venerdì 8 ottobre 2010

D'ANNUNZIO BIKE, COMMENTO DEL TEAM 2ACERI

D’ANNUNZIO BIKE: QUASI IN CASA
Domenica 3 Ottobre si è disputata la prima edizione della D’Annunzio bike, gara point to point organizzata a Gardone Riviera.Il nostro team si è presentato al completo degli atleti disponibili (non dimentichiamo il Presidente accomodato sul divano in attesa di guarigione).Per molti di noi era l’ultima gara di una stupenda stagione mentre per Fulvio e Davide un antipasto alla mitica Adrenalina Bike Extreme del 17 Ottobre.Il sabato pomeriggio un nostro stand era presente sul lungolago per mostrare le fotografie del duathlon 2Aceri oltre a far conoscere ai turisti la nostra gara.La domenica mattina ritrovo al bar Posta e poi in riscaldamento verso Gardone Riviera. Faccio presente che il solito personaggio non ha tirato neanche un metro.Dopo il ritiro del chip e ulteriore riscaldamento entriamo in griglia di partenza posta sul lungolago.Qui ritroviamo Gianni Ligasacchi e i due amici di Tremosine che ci domandano quante volte abbiamo provato la gara.Era prevedibile che la partenza sarebbe stata a razzo, e così è stata. Dal lungolago siamo saliti sulla statale per passare poi al semaforo e salire verso il Vittoriale.Io resto imbottigliato e subito devo recuperare sui mei compagni di squadra.Raggiungo Luca poco dopo il semaforo e tengo a vista il Padella e il Cristian. Ali è più avanti, mentre Davide è già in fuga.Arrivati al Vittoriale la gara devia sulla temibile salita del Monte Cucco. Radio corsa fotografa Ali in compagnia di Stefano Bertanza in recupero sulla testa della corsa.In successione a questa ecco che si presenta uno strappo micidiale in acciotalato che collega l’abitato di Tresnico alla frazione di S.Michele (vicino al ricovero). Viene segnalato Davide fra i primi mentre Fulvio perde la vista di Cristian e Padella.In questo tratto, grazie al servizio fotografico realizzato dal fans club di Marione, possiamo segnalare molti biker appiedati in difficoltà.La gara poi si snoda in un bel single track che costeggia il torrente di San Michele e sbuca sulla strada asfaltata verso S. Bartolomeo. Una volta su asfalto Fulvio si aggancia ad un ottimo trenino che gli permette di raggiungere e superare Cristian e Padella in località Conventino.Padella però non si fa fregare e riprende la sua posizione nel tratto infangato subito dopo. Ed ecco la svolta della gara: Era Ali rimasto appiedato da una foratura e Fulvio che si è fermato ad aiutarlo.Per fortuna il fast tiene e così si riprende la gara. Dopo il prà del Per si passa presso il Colomber dove era posto l’inizio della cronoscalata al Pirello. Fulvio aumenta l’andatura perchè vuole raggiungere il Padella e non farsi superare dell’Ali qualche metro più indietro, ma la crisi lo sopraggiunge e lo costringe a diminuire il ritmo. Così cede la sua posizione al compagno in rimonta sul Padella.Cristian ha qualche noia al cambio che lo costringe a rallentare a sua volta.

Ecco i passaggi al Pirello: Davide 1h38′ 55” dal via , Ali e Padella a circa 8 minuti, Fulvio a 10′, Cristian a 15′ e Luca a 17′ di distacco.

Poi in discesa verso il prà de la fam e poi Vesegna, Magnicco, Bezzuglio, Fasano.Padella sorpassa l’Ali in discesa il quale è costretto a dare il massimo per recuperarlo nel finale. Anche Fulvio continua a rilanciare sui pedali perchè la sua intenzione è di raggiungerli, ma radio corsa è impassibile: segnala Ali in sorpasso su Padella ma Fulvio a 2 minuti quando manca solo 1 km all’arrivo

Così al traguardo: Davide: 2h 10′20” (Pirelcolkrono 41′55”) Ali: 2h 18′ 52” (Pirelcolkrono 41′16”) Padella: 2h 19′ 10” (Pirelcolkrono 43′49′) Fulvio: 2h 22′ 37” (Pirelcolkrono 44′47”) Cristian: 2h 27′ 29” (Pirelcolkrono 49′44”) Luca: 2h 31′ 06” (Pirelcolkrono 49′43”)

Servizio fotografico su facebook pubblicato dal fans club di Marione, dove oltre a Mario vengono immortalati tutti i componenti del nostro team e la bella Simona.

Adesso ci aspetta l’ultimo giorno di scuola: Tremalzo tiamo arrivando!

Alla prossima!

Commenti:

  • Ali la prossima volta scendo dalla bici e ti tiro anche una pedata!
  • gara dura! peccato la crisi mistica che mi ha piegato sul pirello fatto in 49′ !!!!! pazienza
  • Tu parli di crisi mistica io non sapevo più di che religione ero mi sono apparsi Allah Budda e Gesù e alla fine come fantozzi è apparso anche L’arcangelo Gabriele che mi ha detto ma che caz.. ci fai qui va a casa che le mei!!!!!!!!! comunque ci vediamo all xtreme che prevedo che sarà come la via crucis se andrò come probabile in crisi mi caricherò la bici in spalle come una croce fino in Tremalzo…

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