lunedì 17 novembre 2008

17/11/2008 LA "GRAN MAIALATA" 2008 A CREMONA

Ecco la gran maialata 2008! Orgia enogastronomica organizzata dal grande Fabio in quel di Cremona. Ormai come da tradizione, in concomitanza con la festa del torrone, un bel gruppetto di amici si sono ritrovati nelle campagne alle porte della città per un qualcosa che non è da tutti: mangiare e bere ad oltranza! Bisogna essere preparati fisicamente e psicologicamente per affrontare quella che è stata anche ribattezzata la "sagra del colesterolo". Ma non è solo la quantità di cibo a disposizione, ma anche e soprattutto la qualità delle pietanze e l'allegria della compagnia che ne fanno una autentica festa. Gli ospiti di Fabio e Maurizia possono assaporare autentiche specialità del posto. Si parte con affettati misti, enormi cabaret lastricati di salame, prosciutti e coppa che da soli potrebbero bastare per un esercito. Intanto in cucina continua il lavoro, in grandi pentole si preparano i piatti caldi. Il primo ad uscire dal calderone sono i fagioli con le cotiche, autentica bomba calorica, squisiti, dei quali non si può rifiutare il bis. Oltre che lo stomachino, anche l'atmosfera incomincia a riscaldarsi, in attesa dei secondi....plurale! Ecco che dal pentolone infilzo col forchettone, ed escono come da un cappello magico, ora una gallina, ora un pezzo di lesso, una carota....e poi tutto va in tavola. E il cotechino con lenticchie e spinaci dove lo mettiamo? Ops, dimenticavo, da Fabio, tanto per dare una misura, anche le bottiglie di vino sulla tavola sono magnum!!! Roberto da Napoli racconta nel suo dialetto barzellette a raffica, bravissimo. Ormai a metà pomeriggio abbiamo già più volte allargato di qualche buco la cintura, ma non basta, bisogna prendere una boccata d'aria prima di rifiondarsi con le gambe sotto il tavolo....mica è finita! Si ammirano le auto d'epoca di Fabio, facciamo due passi o anche una cavalcata con i puledri di Francesca. Si passa ai dolci, delizia per i più golosi. Chi si è lasciato andare prima ed è già bisinfio assaggia. Le signore che magari prima si erano trattenute, ora davanti a tanta grazia non possono resistere, e mandano al diavolo la dieta (potevano farlo anche prima, oggi niente sensi di colpa!). Atterrano sul tavolo come dischi volanti torte di ogni sorta, alla frutta, sbrisolone, tiramisù ipercalorici, cioccolato e pere.....UMMM...BUONA QUESTA!!!...ASSAGGIA...PASSAMI QUELLA....e il tutto viene letteralmente sbriciolato.
La frutta. La frutta viene servita tale e quale nelle sue cassette, da 5-7 chili. Mica ti danno una mela, tutto in proporzione, naturalmente.
Credete sia finita? NOOOOOOOOO, vuoi dimenticarti il TORRONE????
Ecco che cosa erano quelle scatole in cartone appoggiate sui ripiani. Una con il torrone classico, una con quello morbido, l'altra al limone, al pistacchio. Una stecca ogniuno, naturalmente.
Caffè e grappe.
Ci accorgiamo che ormai è già buio, la giornata è volata in compagnia degli amici in occasione di questa autentica maratona enogastronomica.
Grazie a tutti, grazie Fabio e Maurizia
Claudio T.

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